I vini di questa stupenda valle sono ancora poco conosciuti dai trattati di enologia e soltanto sul luogo è possibile avere alcune informazioni e la fortuna di gustare un buon bicchiere di bianco di Morgex, di rosso di Donnaz, di Petit Rouge o dell’ottimo Moscato di Chambave, ancora non diffuso come merita, da quandoi suoi vigneti vennero distrutti dalla filossera.
La viticoltura aostana appartiene, con la valtellinese e la spezzina, alla viticoltura che potremmo definire « eroica ». Chi ha soggiornato o transitato in Val D’Aosta avrà avuto occasione di ammirare le terrazze costruite con grande fatica lungo pendìi scoscesi della montagna dove ancora troppo pochi vignaioli coltivano ancor oggi avari ceppi di Nebbiolo, Malvasia, Petit Rouge. Una fatica immane per un bicchiere di vino.
La scuola regionale agricola di Aosta da anni opera per un continuo miglioramento della coltura vitivinicola valdostana con la costruzione di nuovi impianti mediante l’opera dei suoi tecnici per la diffusione sui mercati nazionali ed esteri dei vini valdostani tra cui i vitigni di grande pregio Chambave, Malvasia di Nus, Donnaz, Enfer, Bianco di Morgex, che certo meritano di essere ancor meglio conosciuti..
VINI BIANCHI
BIANCO DI MORGEX (uve locali): colore giallo paglierino scarico, delicato profumo di erbe alpine, sapore decisamente acidulo, secco, quasi aromatico, gradevole. Questo vino è prodotto nel comune di Morgex, al limite della coltura della vite (oltre i 900 metri). La gradazione alcolica media difficilmente supera i 10°. È vino fine da pasto e da pesce. Servire alla temperatura di 10-11°C.
CHAMBAVE (uva Moscato): elegante colore giallo carico, delizioso aroma che l’invecchiamento arricchisce di un particolare profumo di muschio; dolce all’inizio, dopo una prolungata stagionatura diventa secco, alcolico, caldo, di stoffa piena e morbida. Gradazione alcolica 15°. Da giovane è un eccellente vino da dessert, mentre dopo un prolungato invecchiamento diventa uno squisito aperitivo. Prodotto in grande abbondanza prima dell’invasione della fillossera, ha oggi una produzione ancora limitata che lo rende più prezioso. Servire, sia a fine pasto sia come aperitivo, a 8-10°C.
MALVASIA DI NUS (uva Malvasia): colore giallo dorato carico, delizioso aroma, sapore dolce non stucchevole, stoffa distinta, gusto fresco. Gradazione alcolica 11-11,5°. Squisito vino da dessert. Servire a 12°C.
VINI ROSSI
DONNAZ (uva Nebbiolo di varietà locali): bel colore rosso rubino, di buona tonalità, secco, caldo, abbastanza armonico, di stoffa gentile. Tannico da giovane, dopo moderato invecchiamento questo vino si affina acquistando profumo e morbidezza. Gradazione alcolica 12°. Ottimo vino da arrosti di carni rosse e bianche. Servire a 19-20°C.
PETIT ROUGE (uva Petit Rouge): singolare colore rosso rubino scarico, di particolare lucentezza, fine bouquet, sapore secco, vivace, armonico. Si presta a buon invecchiamento che attenua la sua carica di acidità fissa. Gradazione alcolica 12-12,5°. Vino superiore da arrosti. Servire alla temperatura di 20-21°C.
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