Composizione della propoli. Contiene 55% resine e balsami, 30% cera, 5-10% oli essenziali, 5% polline, vitamine, minerali, oligoelementi. La composizione della propoli dipende dal tipo di piante che si trovano in prossimità degli alveari. La sostanza di maggior interesse terapeutico è l’olio essenziale (5%), non sempre presente nella propoli di provenienza cinese a causa della trasformazione per scopi commerciali.
L’olio essenziale è composto da una miscela di sostanze dalle proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie. Altre sostanze presenti biologicamente attive sono tre flavonoidi (pinocembrina, galangina e risina) e gli acidi organici benzoico, cinnamico, caffeico e altri, che hanno pure proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
LE PROPRIETÀ I principi attivi dipendono da vari fattori: provenienza, raccolta, conservazione e preparazione per l’uso e quindi ne influenzano notevolmente le proprietà terapeutiche. Le attività più importanti sono: batteriostatica, battericida, antimicotica, antivirale, im-munostimolante e antiossidante. L’impiego più importante della propoli è nelle terapie delle malattie infettive delle prime vie aeree, della pelle e mucose, dove è presente l’azione dei batteri gram-positivi.
La propoli serve in caso di malattie della pelle, acne, ulcere, verruche, infezioni batteriche (tubercolosi, difterite) e virali (influenza e raffreddore). La letteratura descrive la propoli come sostanza dall’azione antivirale in particolare nei confronti dei virus dell’influenza e dell’Herpes. In soggetti predisposti, la propoli può causare eruzioni cutanee di tipo allergico.
Si usa in pomate, unguenti, creme, soluzioni alcoliche, garze bagnate con unguento di propoli. Soluzione idroalcolica di propoli: lasciare a macero le scaglie di propoli in alcool a 70-75° per circa 10 giorni. La soluzione idroalcolica è il preparato con la più alta concentrazione di flavonoidi ed è utile nei casi di tonsilliti, gargarismi, mughetto rale, affezioni del naso, della faringe e gola in genere. L’azione della soluzione è antimicrobica, antinfiammatoria, cicatrizzante, anestetica.
Preparazione dell’unguento: olio di colza e di girasole riscaldato fino a ebollizione; aggiungere le scaglie di propoli e mescolare fino a scioglimento; filtrare, lasciar raffreddare.
Pennellature con estratto idroalcolico di propoli si utilizzano nei casi di bruciori e disturbi della minzione o in presenza di Trichomonas.
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