Infezioni delle vie aeree e mal di orecchio
I farmacisti della Farmacia Rotoloni di Belvedere Ostrense (Ancona), spiegano come contrastare i malesseri di stagione
Nei casi meno gravi, ci si può avvalere di numerosi rimedi provenienti sia dal mondo fitoterapico che omeopatico.

Tra le piante è sicuramente doveroso ricordare l’ontano nero (alnus glutinosa) che, grazie alla sua attività antiflogistica, mostra una forte tendenza a localizzarsi verso tutte le mucose infiammate; il pelargonium sidoides (geranio africano) limita il rischio di sovrainfezioni batteriche, permettendo un rapido recupero.
Anche i rimedi omeopatici possono dimostrarsi dei validi alleati. La belladonna se è presente un dolore forte, pulsante e febbre alta con sudorazione; aconitum se i sintomi insorgono dopo un colpo di freddo; ferrum phoshoricum se è presente catarro nella tuba di Eustachio, e febbre non elevata 37.7-38; chamomilla se ci sono dolori molto forti e in concomitanza con l’eruzione dei primi dentini; hepar sulfur a basse diluizioni per favorire la fuoriuscita di pus, mentre ad alte diluizioni per farlo riassorbire.
L’otite è una malattia tipica dell’infanzia, frequente tra i 3 mesi e i 3 anni. In particolar modo l’otite media e una delle cause più frequenti di pianto prolungato inconsolabile soprattutto notturno.
Nell’infanzia non esiste otite senza raffreddore; è il muco presente nel naso a produrre infiammazione e quindi dolore. Le tube di Eustachio nei bambini si ostruiscono facilmente perché sono più piccole.
La miglior profilassi quindi è l’uso regolare di soluzioni fisiologiche per lavaggi nasali in modo da liberare le cavità dalle secrezioni purulente. Naturalmente il compito del farmacista è quello di dare un primo consiglio che possa migliorare lo stato di salute del paziente, ma, se i sintomi si aggravano è doveroso ricorrere alle cure di un medico.
Infezioni delle vie aeree e mal di orecchio
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